La serata si è svolta sabato 13 dicembre 2008 nella suggestiva cornice della chiesa dei Cappuccini di Mestre, che per l'occasione ha ospitato circa 180 persone.
E' stata un'esperienza davvero emozionante, soprattutto perchè si tratta della mia prima vittoria ad un concorso letterario. Piccolo, è vero, ma pur sempre importante, se non altro per il ruolo dell'associazione Agape in campo sociale.
Mi ha fatto inoltre piacere vedere apprezzata Asgard, una poesia alla quale sono particolarmente affezionato, contenuta nella mia nuova raccolta Senza Respiro che spero riesca a vedere presto la luce.
L'età dei vincitori era mista: il più giovane una bambina di 9 anni, il più anziano una simpatica signora di quasi 90 anni!
Fra i tanti, mi ha colpito una ragazza particolarmente emozionata prima e durante la lettura della sua poesia.
Riguardo al mio momento invece, c’è un simpatico aneddoto che vale la pena raccontare.
Tanto per farmi riconoscere, mi ero dimenticato a casa il testo da leggere, che ovviamente a memoria non sapevo. A quel punto mi sono fatto prendere un pò dal panico, pensando alla figura tremenda che avrei fatto davanti a tutti. Riflettendo, mi è poi venuto in mente che avendo spedito la poesia in diverse copie per partecipare al concorso, almeno una copia i responsabili dovevano pure averla.
Proprio in quel momento un signore viene invitato a leggere la sua poesia, e vedendolo a mani vuote un membro della giuria gli chiede: "lei ce l'ha la poesia?" "Ma certo", fa lui, tirandola fuori dalla tasca posteriore dei jeans!
Che cavolo!
Allora ho tentato il tutto per tutto. Mi sono fatto prestare una penna, mi sono concentrato al massimo e alla fine, nel giro di 5 minuti, sono riuscito a ricordare il testo a memoria e a trascriverlo in fretta e furia (con una calligrafia terrificante) sul retro del volantino dei canti per la messa...Ero incerto su un verso, che proprio all'ultimo istante mi è ritornato in mente.
Alla fine, per fortuna, è andato tutto bene.
Seguono alcune foto dell'evento.
Le mie foto:
1) Lettura della poesia
2) Momento della premiazione
3) Comitato di premiazione
(da sinistra: il Delegato alla Municipalità di Favaro Lionello Pellizzer, l'Assessore alle Politiche Sociali Sandro Simionato, il presidente dell'Associazione Agape Antonella Bagagiolo, suo marito, un assistente di giuria).
4) La chiesa dei Cappuccini di Mestre
Nota sulle fotografie: nella prima, l'effetto "botte" è dato dal vestito...l'abbronzatura invece è frutto dell'abilità di mio fratello, che con Photoshop ha ritoccato il mio proverbiale pallore.
Per accedere alla pagina con il resoconto della serata e la slide completa delle fotografie scattate, clicca QUI.
Per consultare la graduatoria finale dei concorrenti invece clicca QUI.
La poesia in concorso:
“ASGARD”
Sedotti dalla musica
del ghiaccio eterno
e dall’incanto dell’aurora,
ci abbandonammo all’estasi
di bianche distese,
e notti senza fine.
Nell’energia del nord
temprammo i nostri corpi,
come potenti divinità.
Il chiarore lunare
svelò tutti i segreti,
oltre i nostri occhi.
Le stelle vibrarono
sul bianco infinito.
Il cielo esplose,
di eterno amore.
(febbraio 2007)
E' stata un'esperienza davvero emozionante, soprattutto perchè si tratta della mia prima vittoria ad un concorso letterario. Piccolo, è vero, ma pur sempre importante, se non altro per il ruolo dell'associazione Agape in campo sociale.
Mi ha fatto inoltre piacere vedere apprezzata Asgard, una poesia alla quale sono particolarmente affezionato, contenuta nella mia nuova raccolta Senza Respiro che spero riesca a vedere presto la luce.
L'età dei vincitori era mista: il più giovane una bambina di 9 anni, il più anziano una simpatica signora di quasi 90 anni!
Fra i tanti, mi ha colpito una ragazza particolarmente emozionata prima e durante la lettura della sua poesia.
Riguardo al mio momento invece, c’è un simpatico aneddoto che vale la pena raccontare.
Tanto per farmi riconoscere, mi ero dimenticato a casa il testo da leggere, che ovviamente a memoria non sapevo. A quel punto mi sono fatto prendere un pò dal panico, pensando alla figura tremenda che avrei fatto davanti a tutti. Riflettendo, mi è poi venuto in mente che avendo spedito la poesia in diverse copie per partecipare al concorso, almeno una copia i responsabili dovevano pure averla.
Proprio in quel momento un signore viene invitato a leggere la sua poesia, e vedendolo a mani vuote un membro della giuria gli chiede: "lei ce l'ha la poesia?" "Ma certo", fa lui, tirandola fuori dalla tasca posteriore dei jeans!
Che cavolo!
Allora ho tentato il tutto per tutto. Mi sono fatto prestare una penna, mi sono concentrato al massimo e alla fine, nel giro di 5 minuti, sono riuscito a ricordare il testo a memoria e a trascriverlo in fretta e furia (con una calligrafia terrificante) sul retro del volantino dei canti per la messa...Ero incerto su un verso, che proprio all'ultimo istante mi è ritornato in mente.
Alla fine, per fortuna, è andato tutto bene.
Seguono alcune foto dell'evento.
Le mie foto:
1) Lettura della poesia
2) Momento della premiazione
3) Comitato di premiazione
(da sinistra: il Delegato alla Municipalità di Favaro Lionello Pellizzer, l'Assessore alle Politiche Sociali Sandro Simionato, il presidente dell'Associazione Agape Antonella Bagagiolo, suo marito, un assistente di giuria).
4) La chiesa dei Cappuccini di Mestre
Nota sulle fotografie: nella prima, l'effetto "botte" è dato dal vestito...l'abbronzatura invece è frutto dell'abilità di mio fratello, che con Photoshop ha ritoccato il mio proverbiale pallore.
Per accedere alla pagina con il resoconto della serata e la slide completa delle fotografie scattate, clicca QUI.
Per consultare la graduatoria finale dei concorrenti invece clicca QUI.
La poesia in concorso:
“ASGARD”
Sedotti dalla musica
del ghiaccio eterno
e dall’incanto dell’aurora,
ci abbandonammo all’estasi
di bianche distese,
e notti senza fine.
Nell’energia del nord
temprammo i nostri corpi,
come potenti divinità.
Il chiarore lunare
svelò tutti i segreti,
oltre i nostri occhi.
Le stelle vibrarono
sul bianco infinito.
Il cielo esplose,
di eterno amore.
(febbraio 2007)
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